BLUE CORINTHO® AL REPARTO CORSE
17.07.2015
DUNA-Corradini ha partecipato alla costruzione di un prototipo per Formula SAE fornendo materiale BLUE CORINTHO® (6 lastre 500x1500x50 mm + 6 lastre 500x1500x100 mm) al Politecnico di Milano.
La Formula SAE è una competizione mondiale tra studenti universitari organizzata dalla Society of Automotive Engineers (SAE). L’obiettivo del campionato è offrire l’opportunità a studenti della facoltà di ingegneria di avvicinarsi al mondo delle corse automobilistiche.
Il campionato conta oggi 9 eventi mondiali tra Nord America, Sud America, Europa (tra cui l’Italia), Asia e Australia. I team partecipanti alle gare sono tenuti a progettare e realizzare una monoposto da corsa a ruote scoperte rispettando un severo regolamento, poi valutata dai giudici in base al design, costi, efficienza e innovazione: vince il team che riesce a totalizzare il maggior numero di punti affrontando una serie di prove statiche e dinamiche. Per poter partecipare alle competizioni FSAE le vetture devono essere conformi ad un preciso regolamento per garantire la sicurezza e limitare le prestazioni dei prototipi, lasciando ampio spazio alla ricerca di soluzioni tecniche innovative.
Il Politecnico di Milano è rappresentato dal team Dynamis PRC (PoliMi Reparto Corse), che dall’anno di fondazione ad oggi ha progettato e realizzato 6 prototipi.
Il prototipo che parteciperà alle gare della stagione 2015, chiamato DP7, monta un telaio ibrido, costituito da una monoscocca in fibra di carbonio ed una struttura tubolare in acciaio.
Proprio nella realizzazione del della monoscocca entra in gioco il materiale BLUE CORINTHO®, materiale di densità 700 kg/m3 idoneo per modelli.
La monoposto, con motore di derivazione motociclistica, vanta impianti di raffreddamento, aspirazione, lubrificazione e scarico progettati dagli studenti, così come cambio e frizione. La centralina di gestione è stata interamente progettata, programmata e realizzata dagli studenti del reparto elettronica. Il sistema sospensivo è stato studiato appositamente per i circuiti tipo Formula SAE (molte curve consecutive, slalom e frenate importanti), in modo tale che le gomme possano dare il loro meglio nella dinamica laterale. Un largo impiego di materiali compositi, titanio, magnesio e alluminio ha permesso di contenere il peso della vettura di ben 30 Kg rispetto alla stagione precedente e scendere così a quota 185 Kg.
Facciamo i nostri complimenti per i risultati già raggiunti nella progettazione dal team Dynamis ed auguriamo in bocca al lupo per le imminenti competizioni SAE!